Whistleblowing
Rendiamo la piattaforma di whistleblowing disponibile a chiunque (dipendenti, clienti, fornitori, partner commerciali, finanzieri, consulenti, collaboratori) che, in buona fede e sulla base di principi etici di integrità, intenda fare una relazione sugli aspetti citati successivamente.
Come riportarla
Procedura per Società del gruppo Nadara
È possibile effettuare una segnalazione in qualsiasi momento utilizzando il seguente link:
Il portale non deve essere utilizzato per comunicazioni commerciali (ad esempio, reclami commerciali). Come prassi generale, ci si aspetta che qualsiasi problema di lavoro venga risolto, se possibile, tra il dipendente e i suoi colleghi e/o il manager di riferimento, anche in modo informale.
Portale per la segnalazione di irregolarità “whistleblowing” – Domande frequenti
Il whistleblowing consiste nella segnalazione di comportamenti scorretti, attività non etiche o illegali o violazioni delle politiche di Nadara da parte di chiunque possa ragionevolmente sospettare che ciò stia accadendo.
Hai il diritto di segnalare qualsiasi preoccupazione relativa a potenziali violazioni della legislazione, dei regolamenti o delle politiche di Nadara che potrebbero danneggiare l’interesse pubblico o l’integrità dell’organizzazione.
Alcuni esempi includono le violazioni del Modello Organizzativo e di Controllo (“Modello Organizzativo e di Gestione 231”, o “Manuales de prevención y detección de delitos”, o “Programa de Cumprimento Normative”, adottato rispettivamente da entità interne situate in Italia, Spagna e Portogallo); comportamenti illegali e/o illeciti (ad esempio corruzione, frode, molestie, discriminazione, conflitti di interesse); violazioni in materia di salute, sicurezza, ambiente, protezione dei dati, concorrenza, appalti pubblici; omissioni o abusi da parte di persone con ruoli dirigenziali o di controllo, nonché eventuali ritorsioni che il segnalante potrebbe subire.
- Reclami personali (ad esempio richieste di promozione, ferie, questioni retributive)
- Controversie individuali in materia di lavoro (ad esempio valutazioni delle prestazioni, trasferimenti)
- Segnalazioni infondate o in malafede, basate su voci o prive di prove oggettive
- Richieste di assistenza HR o IT non correlate a comportamenti scorretti
- Segnalazioni già disciplinate da normative specifiche di settore con canali dedicati (ad esempio, sicurezza nazionale, difesa)
Puoi segnalare tramite la piattaforma di whistleblowing di Nadara disponibile all’indirizzo https://whistleblowing.nadara.com/, dove troverai spiegazioni e sarai guidato senza intoppi attraverso il processo.
Sì, il canale di segnalazione è gestito da un fornitore di servizi esterno che ha dimostrato di disporre di elevati livelli di sicurezza e certificazioni. Inoltre, il canale non è collegato direttamente al sistema di Nadara e solo le persone autorizzate ricevono le segnalazioni e hanno accesso alle informazioni pertinenti.
Sì, puoi decidere di non rivelare la tua identità. Il sistema consente di effettuare segnalazioni anonime, fornendoti un codice chiave univoco che ti consentirà di comunicare in modo sicuro in seguito.
La tua segnalazione deve essere il più dettagliata possibile e includere una descrizione degli eventi, come sei venuto a conoscenza dei fatti, l’identificazione e il ruolo della persona segnalata e di qualsiasi parte interessata che possa inviare informazioni correlate, nonché qualsiasi ulteriore informazione che possa contribuire a corroborare gli eventi segnalati. Le segnalazioni prive di dettagli o prove sufficienti potrebbero non dare luogo ad un’indagine.
Considerando l’impatto che la tua segnalazione potrebbe avere sui dipendenti Nadara o su terzi coinvolti negli eventi, è consigliabile segnalare solo informazioni accurate di cui hai ragionevoli sospetti e/o motivi sufficienti per ritenerle vere.
Una volta inviata la segnalazione, viene effettuata una valutazione iniziale, al termine della quale la segnalazione potrebbe essere archiviata se ritenuta non sufficientemente fondata o, se ritenuta fondata, verrà elaborato un piano d’azione (che include indagini interne, misure disciplinari, notifiche alle autorità competenti ecc.) per garantire una risposta adeguata e risultati concreti al segnalante. In ogni caso, il segnalante riceverà una risposta entro 3 mesi.
Sì, sarai protetto da ritorsioni per aver segnalato comportamenti scorretti. Se hai ragionevoli motivi di ritenere che i fatti segnalati siano veri, che si sono effettivamente verificati o che avrebbero potuto verificarsi, e se la segnalazione è stata effettuata in buona fede, la segnalazione sarà considerata una divulgazione protetta.